In molti sostengono che la settimana lavorativa di quattro giorni passerà da scelta radicale a routine. Considerata in passato una svolta radicale rispetto all’orario tradizionale, la settimana lavorativa di quattro giorni è stata introdotta nelle trattative sindacali ed è diventata la preferenza di molti lavoratori. Un sondaggio di Gartner del 2023 ha rivelato che il 63% dei candidati ha valutato “una settimana lavorativa di quattro giorni a parità di stipendio” come il principale vantaggio nuovo e innovativo che li attirerebbe in un posto di lavoro. Recenti sperimentazioni di una settimana lavorativa di quattro giorni hanno suggerito benefici per la produttività e il benessere dei dipendenti. Poiché la carenza di talenti mette sotto pressione la capacità di attrarre e trattenere i dipendenti, in tempi assai ravvicinati le organizzazioni utilizzeranno la settimana lavorativa di quattro giorni per migliorare sia le performance dei talenti, come l’impegno, le prestazioni e il benessere dei dipendenti, sia i risultati aziendali, come l’eliminazione delle inefficienze, l’attrazione e il mantenimento dei talenti e la creazione di vantaggi competitivi. L’adozione di una settimana lavorativa di quattro giorni richiederà alle organizzazioni di ripensare la cadenza del lavoro. Ciò significa programmare in modo più esplicito i tempi di concentrazione, ovvero quando e dove si svolgono le sessioni di collaborazione, brainstorming e feedback.

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